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Il simbolismo della Ruota

 

 

Generalità

 

 

Certosa di Trisulti - Pilastro con Ruota

 

 

Simbolismo antichissimo e onnipresente in tutte le culture, epoche e regioni del mondo, la Ruota fa parte di tutta quella pletora di simboli definibili "del Centro", ovvero schemi simbolici in cui è possibile individuare un punto centrale attorno al quale si sviluppa in modo simmetrico l'intero simbolo: ne sono esempi illustri la Triplice Cinta, il simbolo del Centro Sacro, il Fiore della Vita, il Nodo di Salomone, le varie stelle a cinque, sei punte, ecc.

 

Il punto centrale, in ciascuno di questi simboli, rappresenta l'Origine di tutte le cose, il Punto Immobile, senza forma né dimensioni, l'Unità Primordiale dalla quale sono scaturite tutte le altre cose, così come l'Uno produce tutti gli altri numeri, senza che la sua Essenza ne venga intaccata. Il simbolo più semplice che esprime questo concetto è senza dubbio quello della Ruota, una semplice circonferenza senza altri elementi al suo interno che non un semplice punto, che ne individua il centro (Fig. 1).

 

 

La Ruota

 

Figura 1 - La Ruota

 

 

Un segno siffatto è l'emblema del Mondo, il cui uso è nato praticamente insieme all'uomo, dato che si ritrova fin dall'età preistorica. Data la sua posizione centrale, il punto interno è stato spesso associato alla figura del Sole, "Cuore" o "Centro" del Mondo fisico, secondo le concezioni più antiche, ed in tale senso il glifo così delineato è rimasto fino ai giorni nostri come simbolo astrologico ed astronomico del Sole. Gli Alchimisti, per analogia, dato che al Sole associavano l'elemento fondamentale dell'Oro, hanno assunto lo stesso segno come simbolo di questo metallo. Sarebbe però riduttivo trattare la Ruota soltanto come simbolo solare, in quanto essa ha un senso ben più vasto e profondo che si collega al Centro del Mondo, cioè al Principio Divino. È bene notare, infatti, che mentre la circonferenza esterna non esiste se non una volta individuato il suo centro, questo rimane un'entità a sé stante, principio fisso ed immutabile che non necessita di altre definizioni. Anche in geometria, infatti, il concetto di punto è un assioma, che non necessita di altre definizioni.

 

Questo senso generale e fondamentale attribuito al simbolo della Ruota può essere ampliato ed arricchito di altri significati, qualora all’interno di essa vengano inseriti altri elementi, come ad esempio i raggi. Ogni raggio parte dal centro e raggiunge uno dei punti sulla circonferenza, ed essi sono in numero infinito: i raggi, quindi, sono la rappresentazione visiva e diretta del concetto fondamentale che l'Uno produce il Tutto per emanazione, che Plotino porrà al centro della sua visione filosofica. Generalmente, tuttavia, per le rappresentazioni simboliche, è sempre stato scelto per il numero dei raggi raffigurati un valore simbolico, associato a quello numerico. Le combinazioni più frequentemente utilizzate nel comparto simbolico sono le Ruote a quattro, sei ed otto raggi (figg. 2, 3 e 4); più raramente si vedono ruote a dodici raggi, difficilmente si trovano emblemi con numeri diversi da questi.

 

 

La Ruota a Quattro Raggi
La Ruota a Sei Raggi
La Ruota ad Otto Raggi

Figura 2 - La Ruota a

Quattro Raggi

Figura 3 - La Ruota a

Sei Raggi

Figura 4 - La Ruota ad

Otto Raggi

 

 


 

La Ruota a Quattro Raggi

La Ruota a Sei Raggi

La Ruota ad Otto Raggi

La Ruota della Fortuna